XXVII Giornata in ricordo delle vittime innocenti delle mafie
Il 21 marzo 2022 è stata celebrata la 27° ‘’Giornata in ricordo delle vittime innocenti delle mafie’’, promossa dall’Amministrazione Comunale di Lissone in collaborazione con le associazioni Libera e Brianza SiCura nell’ambito del progetto «Lissone per la legalità».
Come ogni anno, gli istituti scolastici lissonesi partecipano attivamente alla cerimonia, presentando i lavori svolti a scuola, dove emergono l’impegno e l’originalità con cui le nuove generazioni vogliono ricordare chi ha perso la vita per mano della criminalità organizzata.
La manifestazione, quest’anno, si è svolta presso la scuola media Benedetto Croce.
Noi della classe 3°D della scuola Eugenia Faré, in rappresentanza del nostro Istituto Comprensivo II Rita Levi Montalcini, abbiamo partecipato con grande entusiasmo all’evento ricordando Ilaria Alpi.
Questa giovane giornalista ci ha colpito molto perché era una donna determinata, non si fermava all’apparenza dei fatti ma, spinta dalla voglia di verità, ha deciso di andare a fondo nelle sue ricerche. Questo l’ha portata a scoprire un traffico illegale di rifiuti tossici smaltiti in alcuni paesi arabi, tra cui la Somalia, dove venne assassinata a Mogadiscio il 20 marzo 1994. Aveva solo 33 anni.
Abbiamo preparato una ‘‘intervista impossibile’’ dove due giornalisti (Enrico e Kristian) hanno posto delle domande a Ilaria Alpi (Alessandra). Attraverso le sue risposte, Ilaria ha raccontato la sua vita, in particolare la sua determinazione, il suo coraggio e la sua attività di giornalista di inchiesta.
Questa esperienza ci ha permesso di ampliare le nostre conoscenze circa questa donna di cui avevamo già sentito parlare e ci ha insegnato che bisogna portare avanti le proprie idee perseverando, non fermandosi di fronte a nulla a costo della vita.
Durante la manifestazione, la parte che ci ha colpito in modo particolare, è stata la lettura delle numerose vittime della mafia; non pensavamo che così tanti uomini, donne e anche bambini fossero stati eliminati per essersi ribellati o semplicemente per essere stati dei testimoni scomodi.
Ilaria sarà sempre per noi un esempio di verità e un faro nelle nostre vite.
(articolo scritto dai ragazzi della 3^D – E. Farè)