Un nome, un fiore in ricordo delle vittime innocenti delle mafie
Farè – Sabato 21 marzo si è celebrata la XXV Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
Per la prima volta, dopo 25 anni, non si è potuto viverla nelle piazze e per le strade d’Italia, ma – come ha scritto l’associazione Libera nel suo sito – “la Memoria e l’Impegno non si fermano”: il ricordo di quanti sono stati uccisi dalle mafie, la vicinanza ai loro familiari non possono fermarsi, perché devono trasformarsi in impegno civile di tutti, sempre, ogni giorno dell’anno.
La celebrazione allora si è spostata sui social: Libera, promotrice dell’iniziativa, ha chiesto di scegliere l’immagine di un fiore e di postarla insieme al nome di una delle vittime delle mafie… quei nomi che di solito vengono scanditi ad alta voce nelle piazze.
Anche alcune classi della Farè (2A, 3A, 3C, 3D) hanno aderito all’iniziativa. Ecco i loro lavori (guarda le foto o clicca sui nomi per approfondire).
Giovanni Falcone – Giuseppe Impastato – Joe Petrosino –