Teatro scientifico
Nell’ambito della Manifestazione Scienza U18, giunta alla sua XVII edizione, le classi seconde della scuola Aldo Moro hanno aderito proponendo uno spettacolo scientifico dal titolo “Orto…baleno”.
Così il 15 maggio, più di 90 bambini, suddivisi in due gruppi, si sono recati a Palazzo Terragni e hanno recitato per un pubblico di alunni che ha partecipato all’evento. Un ringraziamento speciale ai genitori che hanno collaborato nella realizzazione dei costumi, davvero originali.
Tutto nasce da un seme che cresce, grazie all’azione dell’acqua un po’ fluente e un po’ sfuggente, al sole che lo riscalda e alla terra che lo protegge. Ed è proprio dal seme che hanno vita tutti gli ortaggi che hanno deciso di dare una lezione ad un gruppo di bambini che si danno appuntamento vicino ad un orto. I bambini tutti i giorni giocano lì, proprio accanto alle verdure e ai frutti che li ascoltano lamentarsi di tutto ciò che trovano nel piatto a casa e a scuola, consumano merendine poco salutari e preferiscono dissetarsi con bibite zuccherate e piene di bollicine. Nel noto gioco di “Strega comanda color” hanno l’opportunità di osservare, riconoscere e apprendere tutti i valori nutritivi e le caratteristiche di frutta e verdura. I vari colori, che contraddistinguono i gruppi di frutta e verdura, appaiono sulla scena: rosso (pomodori, ciliegie, angurie, fragole), giallo (limoni),verde (carciofi, zucchine, cavoli, kiwi), viola(fichi, frutti di bosco, melanzane, uva), arancione (arance, carote, caki), bianco (sedano, mele, pere). Ogni personaggio racconta le caratteristiche della sua pianta, l’importanza della stagionalità, l’apporto di nutrienti, sali minerali e vitamine indispensabili per mantenerci in salute. Vengono offerti suggerimenti sul consumo di frutta e verdura cotta o cruda. I canti proposti invitano lo spettatore a riflettere sull’importanza di consumare cibi naturali, privi di sostanze chimiche e soprattutto abbandonando l’idea del cibo “junk food” e del “fast food”. L’esperienza del teatro scientifico ha permesso ai bambini di aumentare la consapevolezza che occorre avere cura della propria salute cominciando a scegliere, anche in modo critico, cosa mettere nel piatto. Così il lavoro svolto in aula durante l’attività scolastica sulle parti e le funzioni della pianta, ha acquisito maggiore spessore con la messa in scena dello spettacolo teatrale. L’attività che ha coinvolto gruppi di 46 alunni (due classi) ha anche permesso ai bambini di conoscersi meglio e di comprendere che ognuno è unico, con le sue peculiarità, i suoi pregi e i suoi difetti e come succede al carciofo, nella canzone dello Zecchino d’oro “Quel bulletto del carciofo”, è importante mettere a disposizione di tutti le proprie qualità, accettare i propri limiti e soprattutto accogliere chi è diverso da noi. I bambini al termine dello spettacolo dicono: “…Questo gioco ci ha insegnato tante cose, dovremmo imparare ad assaggiare tutto ciò che la natura ci offre…Quanti profumi e colori e quante proprietà…I grandi ci dicono che dovremmo imparare ad assaggiare tutto, ma noi a volte ci lasciamo condizionare da quello che piace ai nostri amici, dall’odore non sempre gradevole, o magari da come gli ortaggi arrivano nel nostro piatto…L’aspetto appetitoso e variopinto dei prodotti dell’orto dipende dai pigmenti e vitamine…Allora impariamo a mettere sulla nostra tavola tanti colori”. A scuola gli alunni delle classi seconde, avendo aderito anche al progetto “Frutta e verdura nelle scuole” metteranno in pratica quanto appreso.
Allora, Strega comanda color: ORTO…BALENO!!!!!