Ultima modifica: 15 Marzo 2018

Giovani guide sotto la neve

Inizio della visita: Cortile d’Onore

Eugenia Farè – I ragazzi delle classi IIIC e IIIG guide per un giorno a Palazzo Arese Borromeo.
Applausi e grande soddisfazione per i ragazzi delle classi 3C e 3G della Scuola Secondaria di I grado Eugenia Farè, che Sabato 3 marzo 2018 hanno rivestito il ruolo di “Giovani Guide” del Palazzo Arese Borromeo di Cesano Maderno. E’ stata un’esperienza unica ed irripetibile: brillanti i ragazzi e suggestivo il Palazzo, ricoperto da un bianco manto di neve. Soffici fiocchi hanno accompagnato i visitatori e non hanno mai scoraggiato le nostre Giovani Guide!
Tutti i ragazzi, nessuno escluso, hanno condotto l’attività in maniera lodevole, hanno presentato ai visitatori le bellezze artistiche del Palazzo in lingua italiana ed in lingua spagnola, si sono espressi con chiarezza, hanno saputo gestire i numerosi gruppi di visitatori, hanno comunicato le loro conoscenze in modo efficace e coinvolgente. La manifestazione si è conclusa in maniera solenne: nella Sala Aurora, una delle più belle Sale del Palazzo, a ciascun ragazzo è stato consegnato l’Attestato di “Giovane Guida” in ricordo della giornata. Inoltre la vice preside, Prof.ssa Elisabetta Angioletti, ha salutato le famiglie ed i ragazzi congratulandosi con questi ultimi per il bel lavoro svolto.L’obiettivo di questa iniziativa è stato quello di promuovere e potenziare lo sviluppo delle competenze-chiave: “la competenza si può vedere solo in azione, in un contesto”. Il desiderio di realizzare tale progetto è nato dall’importanza di predisporre situazioni e compiti di realtà in cui le condotte previste dai traguardi possano essere concretizzate.
L’attività, proposta e seguita dalla Prof.ssa Maria C. Fiorenza in collaborazione con le colleghe Proff.sse Silvia Balabio, Elena Iurlo, Viviana Meli e Daniela Pisanello, è stata gestita dall’Associazione Amici del Palazzo Arese Borromeo di Cesano Maderno, in particolare da Raffaella Plano, guida esperta e capace di coinvolgere i ragazzi in questa bella avventura.
Ringraziamo quindi tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione del progetto, i ragazzi che hanno partecipato con entusiasmo ed i genitori che sono intervenuti numerosi nel giorno della visita guidata, nonostante le avverse condizioni metereologiche

La Sala delle Rovine

Riportiamo qui sotto alcune considerazioni espresse dagli alunni al termine dell’esperienza. Tali riflessioni sono vere testimonianze che confermano quanto il progetto sia stato significativo e importante per i ragazzi, i veri protagonisti di questa iniziativa.
“Mi sono resa conto che parlare in pubblico non è brutto come pensavo, ma è molto bello. Per una volta ero io quella che sapeva più degli altri. Assolutamente un’esperienza da rifare” (Julia 3C))
“Ho avuto molta ansia prima di esporre la mia parte ma quando sono arrivati i genitori ho preso coraggio e sono partito. È stato uno dei progetti più utili e più belli di tutto il mio percorso scolastico. Se potessi lo rifarei altre mille volte” (Davide 3C)“Anche se la preparazione è stata dura e impegnativa e l’ansia saliva sempre di più man mano che i genitori si avvicinavano, è stata un’esperienza speciale che rifarei altre 1000 volte. Consiglio vivamente di rifarlo l’anno prossimo!” (Aurora 3C)

Lo splendido Ninfeo

“Lo consiglierei a chiunque per raggiungere il proprio obiettivo di vita” (Camilla 3C)
“È stata, secondo me, l’esperienza più bella delle scuole medie. Rifarei questo progetto altre 100 volte” (Samuele 3C)
“All’inizio non volevo partecipare a questo progetto perché avevo paura di non ricordarmi la parte, ma invece il giorno dell’esposizione mi sentivo sicuro, sono molto soddisfatto e vorrei rifarlo altre 100 volte” (Luca 3C)
“Tutta la fatica fatta è valsa al 100 %. È stato molto bello vedere gli sguardi interessati e sbalorditi dei più grandi. Il progetto è la rappresentazione dell’espressione “imparare divertendosi” (Carolina 3C)
“Queste occasioni accadono poche volte nella vita” (Ginevra 3C)
“E per una volta è stata tutta farina del mio sacco!” (Federico 3C)
“Mi ha aiutato a migliorare la pronuncia nello spagnolo… non pensavo che sarebbe andata così bene. Non smetterò di ripeterlo, rifarei questo progetto sicuramente” (Sara 3C)
“Inizialmente lo immaginavo come un progetto noioso. Dovevamo ripetere ogni giorno la nostra parte come dei pazzi. Ma non sono impazzita per questo, sono impazzita di gioia, il 3 marzo, quando dovevamo ripetere la nostra parte a un vero pubblico…” (Eleonora 3C)
Inizialmente non volevo partecipare perché ho sempre avuto l’ansia e la paura di parlare in pubblico. Volevo fingermi malata il giorno dell’esposizione….Appena è arrivato il primo gruppo mi sono sentita come una prof e ho iniziato a spiegare tutto ciò che sapevo. Da quel momento la mia ansia è svanita e sono stata molto felice e soddisfatta di partecipare a questo progetto” (Francesca 3C)

La premiazione in Sala Aurora

“Questa progetto è stata una delle esperienze più belle della scuola media. Ringrazio tutti gli insegnanti per averci dato questa possibilità” (3G)
“Mi sono divertita tanto in quanto imparare spagnolo in questo modo è molto divertente ed originale” (Matilde 3G)
“Mi è piaciuto particolarmente parlare di fronte ai miei genitori, ai professori e soprattutto davanti alla vicepreside” (Giorgia 3G)
“È stata un’esperienza a dir poco stupenda. Ero emozionata, ma credo di non avere trasmesso la mia ansia al pubblico” (Martina 3 G)