Che esperienza…fare i designer!
Il 25 Maggio si è concluso il progetto “DIRE MANGIARE PROGETTARE” offerto da CAMST, che ringraziamo.
La classe 2^A della Scuola S. Mauro è orgogliosa di aver avuto un’occasione simile.
In due incontri di 4 ore a scuola ed uno conclusivo allo spazio MIL di Sesto S. Giovanni, abbiamo avuto il piacere di realizzare un percorso di co-progettazione per bambini e designer.
I bambini hanno avuto la possibilità di esprimere le loro idee e diventare così co-autori di un progetto di reinvenzione di uno spazio all’interno della nostra scuola.
Un’occasione per familiarizzare con la progettazione e promuovere la partecipazione come strumento educativo e progettuale.
L’ esperienza quotidiana nella mensa scolastica è stata il punto di partenza, è stato poi trattato anche il tema del cibo e dell’alimentazione e sono stati ripensati gli spazi, gli arredi e gli accessori, tutto attraverso attività di gruppo e giochi.
I designer che hanno guidato la classe, Anna Paola Buonanno e Piergiorgio Italiano (From outer Space) sono stati davvero bravi, soprattutto nella realizzazione del prototipo della nostra idea. Speriamo che possa essere prodotta ed adottata davvero nelle mense scolastiche.
Bicchieri e caraffa che non si rovesciano perché hanno il fondo calamitato
Piergiorgio ci spiega come sono stati costruiti gli oggetti progettati da noi
L’incontro conclusivo al MIL è stato occasione per approfondire altri aspetti del design.
Lorenzo viene scannerizzato e la sua immagine compare sullo schermo
Claudia scrive con la penna 3D
Il laboratorio dove Giovanni Sacchi ha prodotto a mano con il legno i suoi prototipi, uno fra tanti il famoso telefono “Grillo”.
Avremmo potuto raccontarvi ancora tante cose, ma ci siamo dilungati già troppo.
Per concludere vogliamo fare un ringraziamento speciale ai papà e alle mamme che ci hanno fatto da autisti e ci hanno permesso di essere presenti all’incontro conclusivo del progetto durante il quale abbiamo ricevuto un attestato nominale di co-designer.
I nostri attestati
Piergiorgio ed il coordinatore del progetto ci salutano e ci consegnano l’attestato
La mensa divertente”
Sogno un luogo caldo e ospitale
con percorsi ad ostacoli da affrontare
al tavolo aspettiamo che simpatici robottini
servono squisiti pranzetti a noi bravi bambini.
Piastrelle e pareti cambiano a suon di musica
per rendere l’atmosfera più unica
porte e bicchieri in cristallo
che ricordano le principesse al gran ballo
pareti gialle, rosse e blu
e perché no, anche un po’ d’oro quaggiù.
Certo che mangiare all’aperto,
sarebbe proprio il progetto perfetto.
I bambini della II A
(Così abbiamo voluto presentarci e raccontare la mensa che vorremmo)