Ultima modifica: 12 Maggio 2016

Conosciamo un po’ Milano

L’ 11 maggio le classi seconde della scuola “San Mauro” si sono recate a Milano.

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La giornata è stata divisa in due momenti: il giro del centro della città e la visita guidata alla mostra delle Gallerie d’Italia.

A SPASSO PER IL CENTRO DELLA CITTA’

La signora Tina, un’ ex maestra di Milano ora in pensione, ci ha accompagnati durante questo giro e ci ha spiegato molte cose sulla città di Milano.

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Ci ha fatto vedere gli stemmi che si trovano sul pavimento della galleria e ci ha raccontato una “storia” per ogni stemma.

Lo stemma di Milano è il più grande ed è al centro della galleria sotto la cupola di vetro, ai lati sono rappresentati anche lo stemma di Torino (un toro), di Roma (la lupa che allatta) e di Firenze (il giglio).

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Dalla galleria siamo andati in piazza Duomo. Da lontano il duomo non sembra così grande, ma avvicinandosi è ENORME!!!

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La facciata assomiglia un po’ a quella del Duomo di Monza, ma è molto più maestosa! Abbiamo anche scoperto che la madonnina che è in cima al duomo e che sembra piccolissima è in realtà alta due volte il maestro Cristiano (e lui è già molto alto!) e che sul duomo ci sono più di 3000 statue.

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Sul sagrato del Duomo abbiamo visto un grande ottagono: lì c’era il vecchio battistero di Milano.

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Dal Duomo siamo andati poi alla loggia dei Mercanti dove abbiamo visto la prima pietra di Milano su cui è rappresentata la scrofa semilanuta. La Signora Tina ci ha raccontato la leggenda della fondazione della città.

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Infine siamo andati in piazza della Scala, dove abbiamo osservato la facciata del teatro alla Scala con i suoi portici e la facciata di palazzo Marino.

Qui abbiamo salutato la Signora Tina e siamo entrati alle Gallerie d’Italia.

 LA VISITA ALLE GALLERIE D’ITALIA

La visita è iniziata in un posto particolare: c’era un porta enorme con delle sbarre. La guida ci ha spiegato che molto tempo fa’ al posto della galleria d’arte c’era una banca e quello ero il caveau (la stanza dove si tenevano le cose più preziose).

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La guida ci ha detto che per continuare la visita avremmo dovuto usare 3 dei nostri 5 sensi: udito per ascoltare bene, vista per vedere le meravigliose opere d’arte e l’olfatto per annusare odori e profumi “antichi”.

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Ogni opera d’arte ha una storia molto interessante da ascoltare…

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…e richiama odori particolari che la guida ci ha fatto annusare.

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Dopo la visita, è iniziato il laboratorio “Che Profumino!”.  Abbiamo annusato tante spezie e polveri e poi con queste abbiamo realizzato la nostra opera d’arte!

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Anche oggi il meteo non è stato dalla nostra parte, ma noi ci siamo divertiti lo stesso, abbiamo imparato molte cose e fatto tante esperienze indimenticabili!