Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo
Il 2 aprile ricorre la Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo, istituita dall’ONU nel 2007 con lo scopo di sensibilizzare le comunità degli Stati membri delle Nazioni Unite alla conoscenza di questo disturbo, che si declina in una grande varietà di forme.
Da allora, l’attenzione sulle caratteristiche, le difficoltà, la particolare sensibilità delle persone con autismo è certamente aumentata, ed è importante continuare a promuovere la conoscenza e il confronto reciproco sulle tematiche legate all’autismo, così come porre l’attenzione sui diritti delle persone che ne sono affette e delle loro famiglie.
Come sottolineato anche dal MIUR, la Giornata quest’anno assume un particolare rilievo: l’emergenza sanitaria ha dimostrato, infatti, l’importanza di vivere in una società veramente inclusiva, in cui vengono
rispettati e garantiti i diritti di tutti i suoi membri. Secondo uno dei principi cardine del nostro Istituto Comprensivo, intervenire sulle situazioni di fragilità e difficoltà, assicurare condizioni di benessere, è fondamentale sia per i singoli, che per la collettività.
SCUOLA PENATI
I bambini della scuola dell’infanzia Penati hanno disegnato e decorato delle bellissime farfalle del colore delle proprie sezioni, attaccate poi su un albero di colore blu, a rappresentare l’unione di tutti per aiutare chi è in difficoltà.
Partendo da storie come ” Il dono della farfalla ” o ” Ali di lana”, i bambini hanno capito quanto la forza dell’amicizia e il coraggio che ne deriva aiutandoci l’uno con l’altro possano portare a vedere la bellezza che ognuno di noi ha nella diversità.
SCUOLE MORO E SAN MAURO
Le nostre scuole si adoperano per promuovere attività educative sui temi di tutela della salute e di inclusione di bambini e ragazzi. A tale fine, si ritiene importante sensibilizzare e creare un ambiente aperto al confronto e all’utilizzo di diversi tipi di comunicazione, consapevoli che un clima positivo sia la “ chiave” per la realizzazione del successo formativo.
La scuola A. Moro ha per questo realizzato un grande albero blu formato da tanti pezzi di puzzle, circondato da tante farfalle colorate. Le stesse si ritrovano su tutte le finestre delle aule.
Il colore blu, le farfalle e la forma del puzzle e delle farfalle sono tutti simboli che rimandano al tema dell’ autismo, ma che richiamano ciò che di più importante cerchiamo di trasmettere ad ogni nostro alunno.
Il blu è considerata una “tinta enigmatica”, capace di risvegliare il senso di “sicurezza” e il bisogno di “conoscenza”. Il puzzle simboleggia la bellezza della diversità e lo sviluppo continuo. La farfalla, invece, rimanda all’idea della libertà, ma anche della fragilità, che può trasformarsi in forza con la conoscenza, il giusto sostegno, il gruppo.
La scuola San Mauro ha riflettuto sull’ordine in cui mettere le due parole che oggi riempiono le vetrate della scuola insieme alle farfalle: “insieme” e “volare”….
“voliamo insieme” è quanto ci si auspica nel percorso educativo, con tutti gli alunni, nel progettare un cammino di crescita, un percorso che ci porta ad affrontare e superare tappe prestabilite del diventare grandi… Ma “insieme voliamo” ci identifica di più: traspare la grinta, il desiderio di fare qualcosa in prima persona; è una sollecitazione, un’incitazione a prendere la nostra vita e gli altri, i compagni, gli amici, le persone che ci stanno vicine, e con loro progettare la crescita anche nel vivere quotidiano. La forza del fare le cose insieme consente partenze, arresti, ripartenze, aiuti, condivisioni, tentativi con errori o invece ottimi risultati. E le farfalle? Sono insetti, quindi spesso piccoli; bianche su prati coloratissimi o colorate su fiori bianchi, e che per questo non passano inosservate, che volano delicate nell’aria se non c’è vento, ma che faticano se la brezza soffia forte.
Mille i rimandi ai nostri alunni e compagni autistici: possono essere solitari e silenziosi, ma anche rumorosi e agitati in mezzo a tanti bambini: sono comunque sempre visibili. Come le farfalle spesso riescono, nel piccolissimo gruppo, a danzare insieme agli altri bambini, ma se toccati, presi per mano, fanno fatica a muovere le ali e si bloccano; se la mano che li accoglie è aperta, le si appoggiano volentieri, delicatamente; se si sentono “presi”, si allontanano. Sicuramente preferiscono il clima calmo del vivere quotidiano, mentre faticano molto con una quotidiana brezza di rumori, movimenti agitati e atteggiamenti a lui incomprensibili.
Nelle nostre classi non tutti gli alunni riescono a volare da soli: spesso i bambini con autismo hanno bisogno di imitare , di stare vicini ad altri bambini, di avere una mano tesa verso di loro a cui attaccarsi, ma che non costringa, di vivere una quotidiana serenità più che confrontarsi spesso con una routine che li destabilizzi senza aiutarli.
SCUOLA FARE’
Come ormai da tradizione, il “blu” è stato il colore simbolo della Giornata: nei giorni di giovedì 31 marzo e venerdì 1° aprile, al plesso Farè è stato organizzato un laboratorio a classi aperte, rivolto soprattutto alle classi prime e seconde, in cui sono stati realizzati cartelloni e decori per l’atrio della scuola; inoltre, nell’arco della prossima settimana, all’interno delle classi verrà trattato il tema dell’autismo, con il supporto di materiali informativi e video esplicativi. Al termine delle attività, ve ne daremo conto con foto e video! 😉