Uniti per la PACE
I bambini ed i ragazzi del nostro istituto dicono No alla guerra e chiedono la pace.
Ogni plesso ed ogni sezione ha dedicato un momento di riflessione su quanto sta accadendo in Ucraina. Da questi importanti confronti sono nati moltissimi lavori, volti a manifestare solidarietà agli studenti ucraini e russi, entrambi vittime del conflitto in atto.
Sono stati numerosi i momenti di riflessione mirati alla promozione dei valori della democrazia e della pace, della risoluzione dei conflitti attraverso l’uso corretto e rispettoso delle parole e dei gesti, all’accettazione delle diversità e al riconoscimento delle stesse come ricchezza.
Sui nostri cancelli compaiono scritte importanti, disegni, arcobaleni, bandiere e fiori di girasoli, che “gridano” No alla guerra e ricordano a tutti noi che nonostante tutto il mondo è meraviglioso e pieno di colori.
Scuola Penati
Arcobaleni di manine di tutti i bimbi della Scuola dell’ Infanzia
Scuola San Mauro
Scuola A. Moro
Le classi prime hanno preparato tanti cuori colorati da appendere sulle vetrate all’ingresso della scuola. Le classi terze hanno affrontato il tema del conflitto in Ucraina partendo dalla poesia “Semini di Pace”. Gli alunni hanno discusso dell’importanza che ognuno di noi, nel suo piccolo, faccia del suo meglio per seminare la Pace sul proprio cammino come fossero tanti semini che un giorno germoglieranno.
Per dare un segno tangibile di ciò ogni bimbo ha portato a casa dei semini di fiori di campo che potrà seminare in giardino o in un vaso. I bambini semineranno dei fiori anche nel giardino della scuola. Infine hanno colorato un girasole, fiore simbolo dell’Ucraina, con i colori della bandiera ucraina e di quella russa, per simboleggiare una speranza di Pace tra i due popoli.
Le classi quinte hanno scritto lettere ai loro coetanei ucraini per esprimere vicinanza e affetto in un momento così difficile della loro storia.
leggi qui : Pensieri di pace 5C-5D Lettere 5A
Scuola Farè
Nastri colorati, disegni, cartelloni e TANTO RUMORE!
Così tutte le classi del plesso Farè hanno dipinto ogni angolo della scuola con i colori della Pace esprimendo un forte e deciso “NO” alla guerra e ad ogni forma di violenza, usurpazione e privazione che da essa derivano.
La cancellata è stata arricchita di scritte e nastri colorati, mentre alle finestre delle aule, ben visibili dall’esterno, sono state poste le lettere che compongono la parola “PACE”.
Le riflessioni e le emozioni dei ragazzi, i loro messaggi fiduciosi che le cose si sistemeranno e la loro disapprovazione per la situazione drammatica in atto, hanno dato vita a tanti lavori creativi e colorati che sono stati raccolti ed esposti nell’atrio della scuola.
Ad accomunarli un unico filo conduttore: la speranza che la libertà, la pace, l’umanità vengano riconosciuti come unici baluardi da seguire e da tutelare.
Le classi terze si sono inoltre rese protagoniste di un flash mob nel cortile della scuola, per unirsi idealmente a tutti coloro che, in questi giorni, manifestano per chiedere a gran voce la pace. Lo hanno fatto con poesie, frasi, cartelli, ma soprattutto facendo rumore con applausi, strumenti, voci… al rumore delle bombe e delle sirene che le precedono hanno voluto contrapporre il “suono della pace”!