Giornata della memoria e Giorno del ricordo
Anche quest’anno, il nostro Istituto celebra la Giornata della Memoria e, per i più grandi, il Giorno del ricordo. Le iniziative sono diverse, affinché possano essere adatte all’età degli studenti.
SCUOLA FARE’
Le classi prime lavoreranno soprattutto sull’aspetto delle emozioni, partendo dal cartone animato “La stella di Andra e Tati” o da altri film, come “Il bambino con il pigiama a righe”. La visione sarà integrata da altri spunti, come una testimonianza, lettura di brani, la canzone “Dona dona” di Moni Ovadia … tutte occasioni per poter entrare in contatto con una tematica tanto drammatica attraverso una mediazione narrativa.
Per le classi seconde il cartone animato o un film verranno integrati da una testimonianza, che permetta di entrare più direttamente in contatto con la realtà delle vicende narrate; il cartone animato, per esempio, verrà abbinato alla reale testimonianza delle due protagoniste: Andra e Tatiana Bucci, sopravvissute alla Shoah.
Per le classi terze, il lavoro sarà preceduto da un’introduzione storica; in questo caso, la testimonianza prescelta potrà essere quella di Liliana Segre, che in più occasioni ha parlato agli studenti, aiutandoli non solo a capire ciò che è stato, ma anche ad essere persone responsabili, in grado di fare delle scelte coraggiose.
Sempre le terze, verranno guidate anche a comprendere gli eventi che hanno portato alle foibe ed all’esodo giuliano, in occasione del Giorno del ricordo.
SCUOLA S.MAURO
Le classi prime hanno ascoltato la lettura “Ogni merlo è un merlo” e hanno riflettuto sul significato della storia :…le differenze non esistono e lo sanno bene i bambini e le bambine…Le differenze le hanno inventate i grandi…Ricordare aiuta a non commettere gli stessi errori.
Ciao! Mi chiamo Otto e sono un orsacchiotto nato in una fabbrica in Germania. Ai bambini delle classi seconde ho raccontato la storia di una profonda amicizia tra un bambino TEDESCO ed uno EBREO e naturalmente ho parlato anche di me e di come io fossi affezionato ai due ragazzi. I bambini hanno apprezzato molto il mio racconto anche se in alcune parti è stato un po’ malinconico. Le loro insegnanti, però, hanno spiegato che la mia storia serve per ricordare che l’amicizia va oltre ogni differenza. 
E così, in classe, hanno letto alla Lim alcune parti del mio libro, poi hanno completato un testo inserendo delle parole significative ed infine hanno realizzato, con la tecnica degli origami, un piccolo ME …sono stati proprio bravi!
Classi terze:
Classi quarte e quinte: Nei giorni scorsi abbiamo ascoltato la storia di “Un vecchio ippocastano” dal racconto di Irene Cohen “L’albero di Anne”. L’albero è malato, simbolo della sofferenza e dei diritti negati ai bambini. Abbiamo visto il video “Tracce di storia” e letto delle poesie e delle filastrocche: “Aprile” e “Filastrocca della memoria”. Con l’aiuto degli insegnanti e dalla testimonianza delicata, ma cruda, dell’ippocastano e dalle parole di Anne, siamo venuti a conoscenza di avvenimenti storici molto drammatici, che hanno colpito la nostra sensibilità. Noi bambini delle quarte abbiamo realizzato dei disegni che raffigurano i diritti negati durante la Shoah; il filo spinato rappresenta per noi la sofferenza e le limitazioni vissute dai bambini a quel tempo. Invece noi bambini delle quinte ci siamo chiesti :”Cosa possiamo fare perché ciò non accada più?”. Abbiamo così realizzato l’ippocastano di Anne, abbiamo colorato le foglie di un verde speranza, su cui abbiamo scritto le nostre riflessioni e i nostri messaggi di pace, solidarietà, uguaglianza e giustizia. Ci siamo immedesimati in quei bambini e, nonostante questa brutta pagina di storia, vogliamo lasciare i nostri pensieri di speranza. Tutti abbiamo imparato che “se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare” cit. P. Levi. Ma noi, con i cuori colmi di speranza, ci impegneremo affinché ciò non accada più!
SCUOLA A.MORO
Gli alunni con i loro insegnanti, ricordando il significato di questa giornata, hanno attivato nelle proprie classi varie iniziative.
Le classi seconde hanno letto la storia “Otto. Autobiografia di un orsacchiotto”, poi hanno discusso collettivamente e scritto un breve pensiero sul quaderno, realizzando un cartellone dal titolo: “Per non dimenticare” e prodotto i segnalibri di Otto.
Le classi terze hanno visionato la storia di Erika, successivamente è stata discussa elaborando in merito dei testi e realizzando dei disegni sul tema.
Le classi quarte hanno letto in classe qualche pagina significativa tratta dal diario di Anna Frank e hanno scritto sul quaderno alcune spiegazioni e riportato le leggi razziali delle quali la ragazzina parlava nel suo diario. È seguita una conversazione e varie riflessioni. I bambini hanno visto un breve video: “Il discorso all’Umanità” tratto da “Il dittatore” di Charlie Chaplin che è stato molto apprezzato e sono seguite belle riflessioni sulla fortuna di essere in democrazia e sull’importanza della libertà. Le frasi e le considerazioni scaturite sono state scritte in stelle a 6 punte a formare un cartellone. Tale attività avrà un seguito anche nei prossimi giorni con la costruzione di un lapbook sulla storia di Anna Frank e con la visione di un video in inglese che racconta la vita della stessa.
Le classi quinte hanno visionato alcuni tratti del film:” La vita è bella” e “Il bambino con il pigiama a righe”; successivamente hanno avviato un confronto sulla tematica che si è conclusa con la realizzazione di elaborati iconografici.
Si evidenzia come tutte queste attività sono state interdisciplinari alle varie discipline quali: educazione civica, italiano, inglese, arte e tecnologia.
