Farè – IIIA e IIIF vittoriose al concorso “We share books 2020”
“We share books”: di che cosa si tratta?
È un concorso organizzato da Brianza biblioteche: i ragazzi di seconda e terza media devono realizzare, in gruppo o singolarmente, un booktrailer, un video che con scritte, immagini, riprese e molto altro invogli chi lo guarda a leggere il libro su cui si basa. Quest’anno gli studenti hanno sfidato il tempo e le difficoltà della didattica a distanza, per immergersi in un’avventura da cui sono uscite trionfanti le classi 3°A e 3°F della scuola E. Farè.
Il gruppo vincitore è stato quello formato da Chiara Sorrentino, Matteo Caroli, Elisa Mussi, Martina Endruschat, Barbara Gritti (3°F) e Irina Di Giorgio (3°A) con il libro “Warren 13°. L’occhio che tutto vede”. “…Per la musica incalzante e allo stesso tempo carica di mistero che sottolinea l’inquietante apparire e scomparire dell’occhio e accentua sapientemente l’alternarsi delle immagini originali con il testo, di carattere vagamente gotico. Per l’omogeneità che lega grafica, colori, musica e contenuto del libro, con quel giusto pizzico di mistero che cattura l’attenzione. Per l’obbiettivo raggiunto. Questo booktrailer ci fa venir voglia di leggere il libro…”
Intervistati, gli alunni hanno detto: “Warren 13° è stato il libro che più ci è piaciuto. Non sempre, però, eravamo d’accordo su come realizzarlo, così abbiamo cercato di fondere le idee di ognuno. Lavorare durante la DAD non ha aiutato, però siamo riusciti a finirlo e il risultato ci ha soddisfatto. Certo che non ci aspettavamo proprio di vincere! Abbiamo ottenuto €120 da dividerci e spendere su Amazon, ma il vero premio per noi è stato raggiungere il primo posto.”
La classe 3°F non smette di vincere, perché il video di un altro gruppo ha ottenuto la menzione speciale: “miglior crime home made”:
“…per l’ottima riuscita del booktrailer che rende tutta la suspance del giallo, con riprese dal vivo ed effetti speciali da vero romanzo del crimine. Per il ritmo incalzante. Per il coraggio dei protagonisti di mettersi sulla scena in prima persona…”
Il gruppo che ha ottenuto questa menzione è stato quello formato da Francesca Cottini, Elisa De Rosa, Azzurra Galbiati e Carola Marrara con il libro “Il Gioco dell’Assassino”.
“Il Gioco dell’Assassino – dicono le studentesse – è un libro che ci ha incuriosito fin da subito. Su come realizzarne il booktrailer non abbiamo mai discusso. Inserivamo tutto ciò che ognuna di noi proponeva. È stato davvero molto divertente realizzare i video dal vivo e per fortuna ci siamo riuscite prima dell’inizio della DAD. A quel punto ci mancava soltanto la parte di assemblaggio delle varie scene e l’inserimento della musica e delle scritte. Siamo state davvero molto contente di aver ricevuto la menzione speciale! Non solo è stata una grande soddisfazione, ma abbiamo anche ricevuto due libri ciascuna come ulteriore premio!”
La scuola E. Farè quest’anno ha dato davvero il meglio di sé.
Articolo di Carola Marrara e di Chiara Sorrentino (IIIF)