Nel giorno del dolore, un richiamo di luce
Nel nome della fratellanza e della speranza contro ogni sopruso ed ingiustizia ha avuto luogo lo spettacolo teatrale “Il lavoro rende liberi”, messo in scena dalla classe 3D, nell’aula magna della scuola secondaria dell’istituto Montalcini, per gli alunni delle prime a tempo prolungato, omaggio dovuto alle vittime della Shoah, nella ricorrenza della giornata della memoria. Il testimone dell’autore dell’opera, il commediografo Filippo Mussi, lo scorso anno curatore del laboratorio teatrale per la medesima classe, é passato quest’anno, nella direzione e rilettura della replica alla docente di italiano, prof.ssa Paola Cogliati, che ha voluto valorizzare sia i propri studenti sia la bellezza della pièce a favore dei più piccoli della Faré. Nella possibilità di una sola rappresentazione mattutina, i ragazzi si sono nuovamente immedesimati nel clima degli anni dello sterminio, dando sensibile voce al racconto di una storia di amicizia ed amore fraterno, miracolosamente sbocciata dentro l’inferno disperato del lager. Due bambine, una bambola, la follia e prepotenza delle ideologie, la durezza del destino e la luce della fede.
Hineh ma tov una naim, shevet achim gam yachad: non c’é cosa più bella che amarsi come fratelli, si canta nello spettacolo
Non dimentichiamolo!
Segnaliamo infine la raccolta di poesie delle classi terza C e terza D, dedicata al medesimo tema “Mai piú dolore”, presente sul canale youtube della scuola